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Disponibile  l’alternativa “verde” a Google Maps che si propone di integrare la qualità del servizio di trasporto con le informazioni in tempo reale
images (2)“La vera chiave per la mobilità del futuro è conoscere i bisogni degli utenti e integrarli al meglio con il servizio offerto”. Così  Pierfrancesco Maran, Assessore alla Mobilità e all’Ambiente, del Comune di Milano, durante la presentazione ufficiale di Superhub, la nuova app che fornisce le informazioni sui mezzi  e sui servizi di trasporto consentendo di poter scegliere l’itinerario migliore con il minor impatto ambientale. Ma non solo. Grazie alla nuova App i “Superhubbers” possono decidere il loro percorso in base alle proprie esigenze o al  tempo a disposizione, acquistare on line i titoli di viaggio e inviare feedback in tempo reale.

“Le informazioni  sono fondamentali perché consentono di migliorare il servizio e di tararlo sulle necessità reali degli utenti”, ha continuato l’Assessore Maran, “e come Comune di Milano ci ripromettiamo di integrare il sistema a favore dei milanesi migliorando il servizio finora offerto, offrendo anche bonus a chi si muove in modo sostenibile”.

E i numeri di Superhub confermano che i cittadini vogliono essere protagonisti della mobilità del futuro. 1800 sono gli utenti che hanno risposto ai questionari e oltre 1000 quelli che hanno testato autonomamente l’app Android nelle tre città pilota coinvolte nel progetto: Helsinki, Milano e Barcellona. Particolarmente apprezzati gli “ecogoals”, vale a dire la possibilita’ di fissare degli obiettivi personalizzati di riduzione della CO2 emessa,  di memorizzare le proprie preferenze in termini di strade e mezzi e la reattivita’ dell’app nel registrare e permettere di evitare lungo il percorso traffico e incidenti. Una sorta di taccuino di viaggio che gli utenti possono costruirsi e che consente di integrare i vari mezzi in base alle proprio esigenze di spostamento: dal carsharing, al taxi, al mezzo di superficie, alla bicicletta o, al percorso a piedi.

La vera sfida”, ha spiegato Marco Menichetti, Mobility Area Manager di Legambiente, “sarà quella di mettere a disposizione le informazioni raccolte per elaborare dei piani del traffico che si possano realmente definire smart. La piattaforma è già predisposta affinchè i Comuni conoscano, in forma anonima, gli spostamenti e le esigenze dei cittadini, così da poter pianificare interventi sul trasporto pubblico ed aggiornare in tempo reale i piani dedicati alla mobilità”. “Oggi – ha concluso Menichetti – ci affidiamo ancora ad obsoleti dati Istat e ci auguriamo che Superhub possa diventare un valido strumento per costruire un sistema intelligente basato su domanda e offerta”.

Costato 9,9 milioni di euro, di cui il 70% finanziati da Bruxelles, il progetto Superhub (acronimo di “Sustainable and persuasive human users mobility in future cities”) è stato sperimentato per tre anni e ha visto la partecipazione di una ventina di partner di ricerca, tra cui figurano anche gli italiani Legambiente, Atm, Vodafone, Autoguidovie, CreateNET, eXrade e Imaginary. Una app che guarda decisamente verso il futuro, utilizzabile fin da subito e che vedrà una prima importante occasione di prova in occasione di Expo 2015. Speriamo che per quella data il Comune di Milano riesca a perfezionare il sistema di pagamento dell’Area C per l’accesso in centro, così da non scoraggiare i 21 milioni di visitatori attesi, di cui il 30% stranieri.