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Chiesta dalla Procura di Milano l’accusa di frode contro lo Stato per l’uomo d’affari russo Igor  Akhmerov che, insieme a Marco Giorgi e Gianpiero Coppola, sarebbe promotore di una associazione per delinquere.

118594493I pm di Milano Maurizio Ascione e Luca Poniz hanno chiesto il rinvio a giudizio dell’imprenditore russo Igor Akhmerov, uno dei titolari della società svizzera Avelar Energy Ltd appartenente al “colosso russo dell’energia Renova, facente capo” all’oligarca Viktor Vekselberg, per una serie di presunte truffe ai danni dello Stato da circa 59 milioni di euro nel settore del fotovoltaico. Così riporta la Gazzetta del Mezzogiorno del 26 marzo 2015.

La richiesta di processo, su cui dovrà esprimersi il gup Andrea Ghinetti, riguarda Akhmerov, 49 anni, residente a Zurigo e arrestato lo scorso luglio, e altre persone tra cui Marco Giorgi e Gianpiero Coppola, responsabili della sede milanese della Avelar Management Ltd e ritenuti, assieme all’imprenditore russo, promotori di una associazione per delinquere.

L’associazione per delinquere, come si legge nell’imputazione, avrebbe commesso “una serie indeterminata di frodi a danno del Gestore Servizi Energetici (Gse spa)” – società totalmente partecipata dal Ministero dell’Economia – “nella materia della erogazione della tariffa incentivante la produzione di energia solare”. E per mettere a segno le truffe, il magnate Akhmerov e gli altri indagati si sarebbero serviti “delle società veicolo proprietarie degli impianti” fotovoltaici, dislocati principalmente in Puglia e in Basilicata.

 

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