Dal 2007 al 2012 dalle banche investimenti nel settore green per 25 miliardi. Al 2020 all’efficienza energetica saranno destinati 130 miliardi
Le banche italiane sono sempre piu’ impegnate ad investire nei settori green. La notizia viene dall’ Osservatorio Rinnovabili dell’Abi, che ha condotto un’indagine secondo la quale dal 2007 al 2012 le banche hanno stanziato 25 miliardi per lo sviluppo delle rinnovabili e per interventi destinati al risparmio e all’efficienza energetica.
Secondo l’Abi, l’Associazione Bancaria italiana, la green economy puo’ essere il motore della ripresa economica sia dell’Italia che dell’Europa. E le banche sono pronte per assumere il ruolo di soggetti finanziatori di nuovi progetti, di impianti sempre piu’ innovativi e per il sostegno all’intera filiera.
Gli investimenti stimati al 2020 per le rinnovabili e per gli interventi di efficienza energetica, secondo il rapporto ”Le Banche e la Green Economy”, ammonterebbero complessivamente a circa 110-130 miliardi di euro, proseguendo il cammino di successo intrapreso con lo stanziamento di oltre 12 miliardi di euro negli ultimi due anni.
Nello stesso rapporto viene anche evidenziato il ruolo delle banche nello sviluppo di una Green Economy non solamente dal punto di vista dell’attività di finanziamento ma anche attraverso l’implementazione di progetti green al proprio interno, sia in termini di ottimizzazione dei processi che di investimenti realizzati presso il parco immobiliare gestito. Dalle segnalazioni giunte dalle banche partecipanti alla rilevazione sugli interventi per l’efficienza energetica dal 2008 al 2012, e’ stato accertato un risparmio complessivo di energia elettrica di oltre 2 milioni di kWh.
Il settore delle rinnovabili resta di grande interesse per il mondo bancario, considerandone i volumi di sviluppo: dal 2009 al 2011 si è assistito a una crescita straordinaria di tale mercato, che è continuata anche nel 2012. Secondo le stime diffuse dal Gse a marzo 2013 (su dati Terna/Gse), nel 2012 gli impianti alimentati con fonti rinnovabili hanno raggiunto una potenza efficiente lorda pari a 47.092 Mw e una produzione lorda complessiva di oltre 92.000 GWh (con un incremento di oltre 10.000 Gwh rispetto al 2011).
come quelli dati a Masselli per acquistare Helios Technology, oggi fallita?
Come scritto nell’articolo l’investimento è nel settore…..chi c’è e cosa fa come al solito non conta fintanto che porta profitti (sulla pelle degli altri)